italian cooking

venerdì 29 ottobre 2010

Torta zucca, ricotta e mandorle

Ingredienti: 300 gr. di zucca cruda, 100 gr. di ricotta, 180 gr di farina di mandorle, 100 gr. di farina OO, 250 gr. di zucchero, 2 uova, 1 bustina di vanillina, 40 gr. di olio evo, 1 bustina di lievito, un pizzico di sale, gocce di cioccolato q.b.



Procedimento: frullare la zucca finemente con il robot da cucina e a mano a mano aggiungervi tutti gli altri ingredienti, frullando ogni volta che se ne aggiunge uno. Gli unici ingredienti che non si frullano sono le gocce di cioccolato e la ricotta, da aggiungere con un cucchiaio e amalgamare bene. Unire il lievito (prima setacciato )alla fine e infornare subito, prima a 180 ° per 20 minuti e poi a 160° per un'altra decina di minuti, senza mai aprire lo sportello del forno. Decorare con glassa di zucchero al limone(questa) e glassa di cioccolato(questa).

Cupcake di zucca e ricotta - Clicca l'immagine : )

Cupcake di zucca e ricotta, realizzati con la ricetta della torta di zucca, che trovate qui

La glassa la trovate QUI

lunedì 25 ottobre 2010

torta Halloween facile facile





Questa è una torta realizzata con la zucca. Poi è stata glassata con una semplice glassa di zucchero e di cioccolato. La ricetta della torta è qui

sabato 23 ottobre 2010

Scacciata ricotta e wurstel - Clicca l'immagine

Una pasta di pane semplicemente meravigliosa, dalla morbidezza unica!
Ingredienti: criscito, farina tipoO, acqua, sale, zucchero, lievito, strutto, latte.
Per la farcia: ricotta, uovo, wurstel, sale, pepe e parmigiano grattugiato.
Procedimento: sciogliere il criscito in una ciotola con abbondante acqua a temperatura ambiente e con un grammo di lievito. Aggiungere un cucchiaio di zucchero e tanta farina quanto basta per formare un un impasto piuttosto molliccio. Mettere a lievitare per tutta la notte, coperto da un panno molto umido.


L'indomani mattina, prendere l'impasto e aggiungervi un cucchiaio di strutto e mezzo bicchiere di latte (queste dosi sono per un impasto pari a circa 300 gr.) e farina quanto basta per ottenere un impasto più denso ma sempre umido. Non bisogna impastare, ma solo incorporare gli ingredienti. Rimettere a lievitare fino a dopo pranzo, poi distendere la pasta su una teglia unta, a bordi alti, e farcirla con ricotta, un uovo, wurstel, sale, pepe e parmigiano grattugiato. Richiudere i bordi della pasta sopra la torta, ma non chiuderla del tutto. Cuocere nel forno preriscaldato al massimo. Una volta cotta, si deve poggiare su un panno di cotone, ma non si deve avvolgere, per permettere al calore di disperdersi senza ammorbidire la pasta. Si consuma a temperatura ambiente.

venerdì 22 ottobre 2010

Farfalla zucca e ricotta BUONISSIMA - clicca l'immagine

In occasione del tempo della zucca, propongo una meravigliosa torta che è tra le mie preferite, talmente è buona, semplice e genuina. Un capolavoro, insomma!

Ingredienti: 300 gr. di zucca cruda, 250 gr di ricotta, 2 uova, 250 gr di zucchero, 40 gr. di olio evo, 1 pizz. di sale, 130 gr. di farina O, 70 gr. di fecola, 1 bustina di vanillina, 1 bustina di lievito per dolci, gocce di cioccolato a piacere, cioccolato fuso e glassa di zucchero per decorare.
Procedimento: preriscaldare il forno a 180° e preparare uno stampo (io ho usato il tipo al silicone e l'ho comunque imburrato e infarinato).
Frullare finemente la zucca, aggiungere nel frullatore l'olio, il pizzico di sale e frullare ancora, poi unire le uova, la vanillina e ancora frullare un po', quindi unire lo zucchero e frullare ancora. Versare il composto in una terrina e aggiungervi tre/quarti della farina (setacciata in precedenza), in più riprese, sbattendo con una frusta a mano. Poi, unire le gocce di cioccolato. Quindi,  mescolare il lievito con la farina rimasta e passarlo al setaccio, prima di aggiungerlo al composto. Mescolare bene con la frusta e versare nello stampo. Infornare immediatamente. A 180° per i primi 30 ' e a 160° per un'altra decina di minuti o poco più (controllare il dolce solo dopo i primi 30 minuti).


Far raffreddare la torta e poi glassarla a piacere. Servire fredda.

lunedì 18 ottobre 2010

sabato 16 ottobre 2010

Scacciata salsiccia e broccoli

Ingredienti: salsiccia, broccoli, formaggio tipo pepato fresco, olio evo, aglio e cipolla, vino bianco, sale e pepe, pasta da pizza.

risotto alla zucca e gorgonzola


Risotto alla zucca e gorgonzola per il menu di Halloween
Ingredienti per 4 persone: 350 gr. di riso, un cucchiaio di gorgonzola dolce,  250 gr. di zucca rossa al netto degli scarti, mezza cipolla, brodo vegetale, 1/2 bicchiere di vino bianco olio evo, due noci di burro, noce moscata, pepe q.b. e parmigiano grattugiato.
Procedimento: mettere un filo d'olio evo in una padella antiaderente e soffriggere leggermente la cipolla tritata finemente, poi aggiungervi la zucca tagliata a cubetti e stufarla per circa 4 minuti. Aggiungere un mestolo di brodo caldo. Coprire e cuocere a fuoco medio per circa 5 o 6 minuti. Spegnere e mettere da parte, quando si sarà intiepidito unire una spolverata di noce moscata. In un tegame per risotti sciogliere una noce di burro e un filo d'olio evo, versarvi dentro il riso e farlo brillare per due o tre minuti. Non appena il riso tenderà ad attaccarsi sul fondo, aggiungervi il vino  bianco e sfumarlo, quindi unire anche due mestoli di brodo caldo e mescolare continuamente. Dopo circa 5 minuti unire al riso la zucca con il suo sughetto e portare il riso a cottura, unendo il brodo vegetale caldo che sarà necessario,  a poco a poco. Togliere dal fuoco e amalgamare al riso l'altra noce di burro, il gorgonzola e il parmigiano. Mantecare per un paio di minuti e servire caldo con una spolverata di pepe nero.




martedì 12 ottobre 2010

Panini all'uvetta con Kamut - farcitura dolce o salata - Clicca l'immagine!

Ingredienti per il primo impasto: 500 gr. di farina di kamut , 100 gr. di criscito, 1 gr. di lievito di birra e acqua quanto  basta ad amalgamare il tutto, non impastare. Deve risultare un impasto piuttosto lento, infatti si userà la forchetta anzichè direttamente le mani. Si copre con una tovaglietta umida e si mette a lievitare per almeno 10 ore. Trascorso questo tempo, si aggiungono due uova sbattute, 200 gr. di zucchero e l'uvetta necessaria. Eventualmente si può aggiungere vanillina e scorza di limone.Io l'ho lasciato senza aromi per poterlo usare anche con il miele e con i formaggi.  Si deve anche aggiungere tanta farina doppio zero quanta ne serve per rendere l'impasto malleabile (ma sempre deve rimanere umido). Ora è il momento di affrontare la seconda lievitazione, che durerà almeno 3 ore. Si copre con la tovaglietta umida e si rimette a riposo. Trascorso questo tempo, si riprende l'impasto e con l'aiuto di un altro po' di farina si fanno i panetti o il plumcake o le chiocciole e si rimettono a lievitare per qualche altra ora (almeno due). Poi, si inforna a 180° statico, mettendo in un angolino del forno una ciotolina piena d'acqua.




lunedì 11 ottobre 2010

Giapponese

Mandorle pralinate - clicca l'immagine

250 gr. di mandorle e 250 gr. di zucchero, 1 cucchiaio di acqua , 2 cucchiai di liquore, 1 cucchiaino di cacao amaro.
 Le mandorle devono essere con la pellicola . In un pentolino capiente versare i due ingredienti principali e poi aggiungervi un cucchiaio di acqua , due cucchiai di liquore  a piacere (strega, limoncello, mandarinetto) e un cucchiaino di cacao amaro. Mescolare in continuazione sul fuoco al minimo, fin quando si trasformerà in liquido. A questo punto si può versare tutto su una teglia foderata con carta forno e cuocere a 140° per pochi minuti, finchè lo zucchero si cristallizzerà nuovamente. Estrarre la teglia dal forno e mescolare. Far raffreddare a temperatura ambiente. Buonissime!
In alternativa, si possono tenere sul fuoco nel pentolino, finchè lo zucchero si cristallizzerà di nuovo, ma attenzione a non bruciare il tutto.


domenica 10 ottobre 2010

Restaurare i vecchi mobili


vecchi sgabelli in fin di vita : )
recuperati con pochi gesti:
Scartavetrare la vernice sottostante e poi ripulire il tutto passando una spugnetta intrisa di acqua e aceto in parti uguali. Asciugare bene. Passare una o più mani di colore coprente lucido e lasciare asciugare per qualche giorno al riparo dagli agenti atmosferici (polveri e simili rimangono intrappolati nella vernice e si fissano).
Se la vernice è del tipo non lucido, passare una mano di flatting o di lucido e far asciugare per qualche giorno.



sabato 9 ottobre 2010

lucidare le rose di zucchero

 In un pentolino far scaldare poca acqua (tipo mezza tazzina), aggiungere due cucchiaini di zucchero e farlo sciogliere, unire un cucchiaino di gelatina in polvere. Mescolare e far sciogliere la gelatina. Non importa se si formano grumi. Mescolare finchè l'acqua diventa bianca di gelatina. L'operazione dura un minuto in tutto. Mentre il composto è ancora liquido e caldo prendere un pennellino (io uso un pennellino per dipingere, di marca buona, così non "spela") e spennellare la rosa delicatamente. Mettere  ad asciugare a temperatura ambiente. Garantito l'effetto porcellana!

P.S: dopo 24 h. l'effetto lucido svanirà, quindi non è possibile lucidare con troppo anticipo rispetto all'utilizzo.

venerdì 8 ottobre 2010

giovedì 7 ottobre 2010

Lucidare le rose di zucchero

lucidare le rose di zucchero In un pentolino far scaldare poca acqua (tipo mezza tazzina), aggiungere due cucchiaini di zucchero e farlo sciogliere, unire un cucchiaino di gelatina in polvere. Mescolare e far sciogliere la gelatina. Non importa se si formano grumi. Mescolare finchè l'acqua diventa bianca di gelatina. L'operazione dura un minuto in tutto. Mentre il composto è ancora liquido e caldo prendere un pennellino (io uso un pennellino per dipingere, di marca buona, così non "spela") e spennellare la rosa delicatamente. Mettere  ad asciugare a temperatura ambiente. Garantito l'effetto porcellana!

P.S: dopo 24 h. l'effetto lucido svanirà, quindi non è possibile lucidare con troppo anticipo rispetto all'utilizzo.


martedì 5 ottobre 2010

Il criscito

Ingredienti:
100 gr di farina tipo O
50 gr. di acqua minerale liscia
un cucchiaino colmo di zucchero.

Impastare a parte questi ingredienti e infine unirli ad un normale impasto da pizza/pane/pasticceria panaria (farina, lievito, acqua - no sale), in modo da formare un impasto unico. Portare a lievitazione (tre ore minimo) e poi staccare dall'impasto 100 gr. di pasta, da conservare in un recipiente di vetro, ben chiuso, in frigo.
Questo è il criscito, che dopo 5 gg sarà pronto per essere riutilizzato con successo. E' possibile tenerlo anche più tempo, tipo 10 gg ( e anche oltre).
Si utilizza così:
prelevare il criscito e porlo in una ciotola capiente, quindi aggiungervi acqua e scioglierlo bene con una forchetta o una frusta. Poi, aggiungere tutti gli ingredienti previsti per l'impasto, per esempio nel caso della pizza :
1 kg di farina tipo 0, 1/4 di panetto di lievito di birra, acqua q.b. (no sale). Impastare poco. Porre a lievitare la massa intera dentro ad una grande ciotola e coprirla con un panno ben umido, quindi  riporre la ciotola nel forno spento e chiuso. Dopo tre ore, riprendere la massa e aggiungervi il sale e un po' di farina, impastare un po', staccare 100 gr. di impasto e metterli dentro al contenitore di vetro che ospitava il primo criscito e conservare in frigo (è il nuovo criscito appena rinnovato). Impastare la massa rimanente fino a lisciarla (ma non a lungo) e poi suddividerla in tanti panetti (palle) per quante pizze o pani o altro si dovranno cuocere. Mettere i panetti su un vassoio cosparso di farina e coprire con lo strofinaccio ben umido a contatto. Lasciare a lievitare per qualche ora. Trascorsa questa lievitazione, formare le pizze appiattendo ciascuna pallina con i polpastrelli (vietato il mattarello) e condirle. Far lievitare per una ventina di minuti e cuocere.
Il criscito è un aiuto eccezionale per la lievitazione, il cui uso consente di avere impasti leggeri e croccanti!

glassa di zucchero da copertura e da decorazioni

Ingredienti:
4 albumi, 200 gr. zucchero, 1 cucchiaio di succo di limone e un pizzico di sale.
Sbattere gli albumi e unire a filo lo zucchero, poi il  limone e il sale. Portare a fluidità fino a formare un becco d'oca (cioè quando la pasta fa una specie di becco tirando su lo sbattitore).
Mettere la glassa nella sacca da pasticciere munita di beccuccio e usare immediatamente. La pasta che rimane va coperta con pellicola, perchè tende ad indurire rapidamente (anzi, lo scopo è proprio questo).

Glassa di zucchero per biscotti

Ingredienti:
zucchero a velo
succo di limone o arancia o liquore

Procedimento:
versare sullo zucchero a velo piccole quantità di liquido, fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Questa è una glassa delicata, quasi trasparente, adatta alla copertura di biscotti e può essere anche colorata con gli appositi coloranti alimentari.

glassa al cioccolato da scrittura

Ingredienti:
cioccolato
acqua caldissima
Procedimento: porre sul fuoco a bagnomaria il cioccolato unitamente all'acqua caldissima, in proporzioni adeguate. Per stabilire la giusta fluidità si potrà sempre aggiungere altra acqua calda o altro cioccolato.
Mescolare fino all'assorbimento completo dell'acqua. Versare il fluido nell'apposito conetto per scrivere e tagliare la punta al conetto solo dopo averlo riempito (per 3/4) e ben chiuso.

glassa al cioccolato, morbida da copertura

Ingredienti:
500 gr di cioccolato fondente
noce di burro (io uso il chiarificato)
mezza tazzina d'acqua calda
1 uovo
aroma a piacere
Procedimento: mettere un pentolino d'acqua, pieno per metà, sul fuoco moderato (evitare che giunga a bollore) e porvi sopra un contenitore in acciaio (cottura a bagnomaria) con dentro il cioccolato e  l'acqua caldissima.
Quando il cioccolato si sarà sciolto, toglierlo dal fuoco e aggiungervi una noce di burro, il tuorlo d'uovo e mescolare molto bene, quindi aggiungere anche il bianco del medesimo uovo (dopo averlo un po' montato a neve). Unire anche l'aroma prescelto (buccia grattugiata di agrume, liquore o altro). Mescolare bene e porre in frigorifero a rassodare quanto basta per poterla usare.

domenica 3 ottobre 2010

Torta delicata al limone


 Questa torta non sarò io a tagliarla, per cui ho postato la sezione di una torta uguale, ma con decorazione differente.
Si tratta di una torta al limone, con pan di spagna classico (come vedete molto alveolato, perchè è proprio venuto bene) imbevuto di bagna al limoncello, arricchito con crema al limone e gocce di cioccolato.
Nel caso della decorazione qui a fianco, abbiamo una copertura in glassa morbida aromatizzata al limoncello (squisita) e applicazioni in pasta di zucchero. Le scritte sono in glassa da scrittura al cioccolato.